“ Eccolo qua! Proviamo a decifrarlo!” disse il panda.
Parti dallo scoglio
Fai 5
a
fino alla foce del torrente
Risali la riva del torrente di 5
Gira a
e procedi per 4
Procedi in
per 6
Gira a
e prosegui per 5
Una grande pianta di
troverai e da lì Abilian vedrai.
= 1quadretto
● = partenza
Il panda seguì le indicazioni.
A volte si sbagliava con la conta dei passi e spesso doveva tornare indietro e ricominciare.
“Uffa! - sbuffò il panda - La matematica non è mai stato il mio forte! Che fatica contare!”
Finalmente intravide la pianta di bambù.
“Evviva sono arrivato!” esclamò.
Il panda cominciò a guardarsi attorno e subito vide delle bellissime farfalle colorate che danzavano nell’aria, odorò dei fiori intensamente profumati, udì allegri cinguettii e lo scorrere sereno di ruscelli. Sotto le sue zampe sentiva una soffice erba fresca. C’era proprio un buon sapore nell’aria.
“Che bello! E’ proprio il posto adatto a me” pensava il panda felice.
Affamato, iniziò a salire sulla pianta di bambù per prendere le foglie più tenere. Stava già per assaporarne il gusto delicato quando fu sorpreso da due grandi occhi gialli che lo fissavano perplessi.
“O mamma mia! E tu chi sei? - esclamò il panda - Ti ho forse disturbato?”
“No no, stavo solo facendo un riposino. Io sono il gufo. Non ti ho mai visto da queste parti! Sei forse nuovo di qui?”
“Sì sono appena arrivato” rispose il panda.
“Ma da dove vieni?” chiese il gufo.
“E’ una storia lunga ma se non hai sonno te la racconto”.
Il gufo, incuriosito, acconsentì.
“Qualche giorno fa, sono stato escluso dal regno delle tigri perché mi ritenevano goffo e lento. Sai, mi sentivo tanto triste e solo! Non sapevo dove andare e nella ricerca di un luogo mi sono perso. Per fortuna ho trovato un pipistrello che mi ha rincuorato parlandomi di Abilian e nella notte mi ha condotto al primo indizio per raggiungerla. Il messaggio mi diceva di camminare per tre giorni, trovare il mare e parlare con il re dei delfini. Mi si prospettava un cammino lungo e faticoso ma uno scoiattolo mi è venuto in soccorso e proprio lui, che solitamente è frettoloso, mi ha aiutato a procurare una buona scorta di cibo per continuare il mio cammino.
Una volta giunto al mare, una gentile tartaruga ha chiamato il re dei delfini e mi ha aiutato a parlare con lui. Il delfino mi ha condotto ad uno scoglio dove c’era inciso il secondo indizio per Abilian. Ed eccomi qui!” raccontò il panda.
“Caspita!
A me non pare che tu sia goffo e lento per aver fatto tutta questa strada! Al contrario, mi sembri un panda intraprendente e coraggioso” affermò il gufo.
“Sei gentile caro gufo a dirmi queste cose, ma se sono arrivato fino a qui è soprattutto per merito degli amici di cui ti parlavo poco fa” disse il panda.
“E’ proprio vero, allora, che
chi trova un amico trova un tesoro!” esclamò il gufo.
“Sì! Loro sono stati proprio un tesoro per me. Sono stati
ben disposti a conoscermi ed ad ascoltarmi e ciascuno, in maniera diversa, mi ha dato una mano” disse il panda.
“Certo – commentò il gufo – ma anche tu sei stato
ben disposto a fidarti di loro. Vedo che alla fine,
hai saputo trovare nelle loro specifiche abilità delle grandi risorse che si sono dimostrate un valido aiuto per te.”
“A proposito – disse il panda – leggendo l’indizio ho capito che da qui avrei visto Abilian.”
“Certo! - affermò il gufo - Scendi dall’albero e segui le mie indicazioni!”.
“Uffa ancora indicazioni! Non avrò mica da contare, vero!?!” esclamò il panda.
“Non ti preoccupare, ti guiderò io”.
L’erba era alta e fresca e il panda calpestandola lasciava dietro di sé il segno del suo passaggio. Seguendo le indicazioni che il gufo gli impartiva dall’alto, arrivò al punto di partenza.
“Ma come! Siamo al punto di prima” brontolò il panda ormai stanco.
“Certo! Risali sull’albero e capirai!” disse il gufo.
Salito, il panda osservò il percorso che aveva tracciato calpestando l’erba.
“Wow! Che meraviglia! Ora è tutto chiaro – esclamò il panda - Abilian è proprio un luogo fantastico”.
E ORA TOCCA A TE…
Ritorna alla mappa e segui le indicazioni del gufo; traccia il percorso e scopri anche tu Abilian (1 passo = 1 quadretto).
Sali di 3 passi in diagonale destra
Vai su diritto di 2 passi
Prosegui su in diagonale sinistra di 1 passo
Vai a sinistra di 1 passo
Scendi in diagonale sinistra di 1 passo
Sali in diagonale sinistra di 1 passo
Fai 1 passo a sinistra
Scendi in diagonale sinistra di 1 passo
Scendi diritto di 2 passi
Scendi ancora in diagonale destra di 3 passi
Cosa rappresenta Abilian?
Qual è il suo significato?
Rileggi le frasi evidenziate in questo capitolo e scrivi una tua riflessione.