OGGETTO: verifica progetto Kairos – Scuola Pilota di Marostica
DESTINATARI
Tutti gli alunni della Scuola.
DURATA
Settimana del Super-abile dal 9 al 14 marzo 2009.
PARTNER PROPONETE
-Lions Club di Marostica, referente Sig. Erasmo Gastaldello.
PARTNER ISTITUZIONALI
-Scuola Media “Vittorelli” di Bassano del Grappa;
-Patrocinio di cinque comuni del territorio.
RISORSE UMANE COINVOLTE
-Dirigente Scolastico
- Consiglio di Classe;
- Funzione Strumentale per l’integrazione degli alunni diversamente abili;
- Docenti di sostegno della Scuola che hanno curato la stesura del Progetto in collaborazione con il Lions Club di Marostica;
- Comitato genitori;
- Lions Club di Marostica;
- Esperti esterni proposti dal Lions club per la realizzazione di approfondimenti in orario extracurriculare, rivolti ai genitori e al territorio;
AZIONI ATTUATE
1)Attività di sensibilizzazione rivolte agli alunni verso il mondo dell’handicap attraverso le attività suggerite dal manuale operativo, nella settimana del super-abile.
2)Attività di sensibilizzazione rivolte ai genitori e alla comunità verso il mondo dell’handicap attraverso delle seguenti proposte:
-A cura del Comitato Genitori della Scuola Media “N. dalle Laste”, la proiezione e il dibattito sul film “Rosso come il cielo”
-A cura del Lions Club di Marostica:
qLa divulgazione del Progetto nel territorio;
qL’organizzazione presso l’aula magna della Scuola “N. dalle Laste” di Marostica di un approfondimento dal titolo “Pregiudizi sociali e culturali nella crescita dei nostri ragazzi” curato dal Prof. Angelo Lascioli, docente di didattica speciale e titolare di cattedra presso l’Università di Verona;
qL’organizzazione presso l’aula magna della Scuola “Vittorelli” di Bassano di un approfondimento “Ragazzi diversi tra scuola e famiglia” curato dalla Dott.ssa Gabriella Cappellaro psicologa e psicoterapeuta di Vicenza.
qla costruzione del sito www.lions-karos.it in cui c’è una pagina dedicata alla scuola.
FINANZIAMENTO
La Scuola ha sostenuto spese solo per le fotocopie relative allo svolgimento dell’attività rivolta agli studenti nella settimana del super-abile.
Il Comitato Genitori ha finanziato l’acquisto e i diritti per la proiezione del film “Rosso come il cielo”.
Il Lions Club ha finanziato l’intervento del Prof. Angelo Lascioli e della Dott.ssa Gabriella Cappellaro e tutte le spese per la divulgazione del Progetto e la costruzione del sito.
FINALITA’ DEL PROGETTO
-Compiere una riflessione critica sulla diversità;
-Sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti delle diversità, superando pregiudizi, paure, diffidenze, per arrivare ad accettare la diversità e considerarla come un punto di forza;
-Maturare un atteggiamento di solidarietà, rendendosi disponibili verso le persone che sono “altre da noi”.
RISULTATI ATTESI
-Riflettere sui concetti di uguaglianza e diversità;
-Fare emergere pregiudizi, stereotipi e paure sull’handicap;
-Attribuire valore alla diversità;
-Promuovere “un’integrazione al contrario”.
DESCRIZIONE ATTIVITA’ SVOLTA DALLA SCUOLA
Realizzazione di proposte e di percorsi didattici-operativi per i vari ambiti disciplinari descritti nel manuale operativo.
METODOLOGIE UTILIZZATE
Prevalentemente attraverso percorsi sensoriali e motori con simulazione di situazioni di svantaggio e/o disagio, al fine di comprendere le reali difficoltà, strategie, risorse che una persona con handicap deve attivare.
Coinvolgimento della memoria emotiva, motoria e sensoriale.
STRUMENTI UTILIZZATI
Manuale operativo;
Materiale facilmente reperibile a scuola e a casa.
MODALITA’ DI VERIFICA
-Osservazioni;
-Monitoraggi;
-Riflessioni.
STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Questionario per i docenti
Materiali e riflessioni prodotte dagli alunni secondo i seguenti criteri:
-Trasferibilità;
-Cambiamenti prodotti;
-Raggiungimento degli obiettivi del progetto;
-Autovalutazione;
-Coerenza.
-
PUNTI DI FORZA EMERSI
-Coinvolgimento di tutti gli alunni, delle famiglie e del territorio con il patrocinio di cinque comuni;
-Raccordo tra scuola e famiglia su temi di valenza sociale e di arricchimento personale;
-Chiarezza degli obiettivi
-Di semplice e di facile attuazione;
-Poca influenza sul normale svolgimento dell’attività curriculare;
-Trasversale e riproducibile a diversi contesti;
-Aperto per lo sviluppo della personale creatività dei docenti e degli alunni con proposte che possono diventare anche personalizzate;
-Impatto emotivo;
-Maggiore consapevolezza di alcuni limiti umani anche propri ed accettazione;
-Presa di coscienza di potenzialità che non emergono nell’usuale attività didattica o curricolare;
-Attività didattica completamente svolta dai docenti di classe, secondo i ritmi che ritengono più opportuni;
-Bassissimo o quasi nullo costo finanziario per la scuola.
PUNTI DI CRITICITA’ EMERSI
-Attività proposte in maniera indifferente alle classi prime, seconde e terze senza tenere conto di una specifica gradualità.
-Una partecipazione limitata delle famiglie alle attività di sensibilizzazione rivolta ai genitori e al territorio.
-In alcune classi la necessità di un tempo più lungo per svolgere l’attività proposta uscendo dal tempo indicato della settimana del super-abile.
RISULTATI CONSEGUITI
La nostra Scuola Media “Natale dalle Laste” con il “Vittorelli” di Bassano del Grappa è stata considerata scuola pilota del Progetto.
Al progetto hanno partecipato con un numero variabile di attività tutte le 19 classi della scuola, anche le terze la cui partecipazione era stata indicata opzionale dal Collegio Docenti.
Le classi terze hanno aderito in maniera prevalente alla proposta di lingua straniera e a qualche altra proposta con media totale di quasi tre attività per classe.
Le classi prime e seconde hanno aderito con minimo di sei attività per classe suggerite dal manuale operativo.
I docenti che hanno aderito al progetto sono stati 41.
Il questionario di seguito allegato è stato compilato da 36 docenti e mancano le indicazioni di cinque docenti di sostegno.
Gli alunni hanno prodotto riflessioni che si possono così suddividere:
-Per la maggior parte di meraviglia e stupore sulle potenzialità dell’handicap;
-Per una parte di paura e ansia di trovarsi in situazione di minorazione sensoriale;
-Per una piccola parte, soprattutto nella fascia degli alunni più grandi, di indifferenza.
Importantissimo è stato il coinvolgimento del Comitato Genitori e del Consiglio di Istituto della Scuola che hanno manifestato grande apprezzamento al Progetto e lo hanno sostenuto con proposte di apertura al territorio e di collaborazione con la Scuola Media “Vittorelli”
Si sono ampliate le collaborazioni con docenti di altri Istituti sul tema dell’handicap e in particolare con la Scuola Media “Vittorelli” di Bassano del Grappa in un interscambio di valori e professionalità.