Cos'è la bellezza?
Il concetto di bellezza è qualcosa di più profondo e meno materiale di quanto si immagini. Il fisico e l'aspetto estetico non sono rilevanti, perché la bellezza può ritrovarsi in moltissimi aspetti, sotto diverse forme e in qualunque cosa.
Un detto recita: la bellezza è negli occhi di chi guarda. E in effetti è proprio così.
La bellezza può essere vista in qualsiasi cosa: un film, una statua, un libro, una persona, un abbraccio, un peluche, un dipinto, una canzone. Ad esempio non c'è cosa più bella per una madre di vedere il proprio figlio, non solamente quando nasce ma anche quando cresce. E questo avviene anche per il
figlio con la madre.
La bellezza interiore è quella che in realtà rimane tutta la vita, che non si trasforma mentre quella esteriore tende a svanire e a trasformarsi.
Introducendo il concetto di bellezza interiore bisogna puntualizzare che l’idea di bellezza è cambiata nel corso dei decenni e non si conforma più a un solo tipo di corporatura o a una specifica caratteristica fisica, particolarmente esaltata. Oggi, sempre più gli uomini abbracciano la bellezza come concetto multifattoriale, ponendo al centro di tutto il benessere e riconoscendo che essa non è semplicemente un fattore esterno, ma è qualcosa che deriva dall'interno.
La bellezza interiore, una volta legata unicamente al proprio carattere, o alla propria anima, oggi si spinge oltre questo concetto e quando parliamo di "bellezza interiore" non intendiamo più l'aspetto emotivo, ma anche il livello fisico.
In poche parole, ciò che accade all'interno influisce sul modo in cui possiamo apparire all'esterno.
Alla bellezza esteriore o ai canoni comunemente condivisi come piacevoli viene sempre, istintivamente
psicologicamente, attribuita una valenza positiva. Il bello attira maggiormente le attenzioni iniziali, la capacità non è un disvalore nella società di oggi, ma impiega maggior tempo per affermarsi. Tuttavia,
si concorda sul fatto che aspetti come l’armonia e la proporzione delle forme, la simmetria delle caratteristiche e l’assenza di difetti fisici sono caratteristici della bellezza fisica in una persona, tra le
altre cose, perché denotano una buona salute.
Non è un mistero il fatto che la bellezza rappresenti un buon predittore anche per il successo lavorativo. Sappiamo tutti ormai, dell’importanza dell’aspetto fisico ad un colloquio di lavoro e non solo: la bellezza è un indicatore importante anche durante l’intera carriera lavorativa.
Secondo la mia opinione l’apparire ai giorni nostri ha una valenza maggiore dell'essere: la moda dei tatuaggi, che imperversa da diversi anni nelle ultime generazioni, ne è un esempio eclatante.
L'immagine è la prima cosa che si "spende" nel contattare l'altro.
Essere è l'identità della persona, la sua intima natura, ciò che si è; apparire è il mettersi in vista, avere l'apparenza, sembrare ma anche mostrarsi. Attraverso l'essere esprimiamo la nostra identità, un modo di vivere personale e necessario, la nostra unicità, il nostro contenuto, ma vivendo di relazioni anche l'apparire diventa una manifestazione necessaria.
Io sono convinto però che si potrebbero creare i presupposti per una società più rispettosa e civile solo se ogni uomo o donna che sia riconoscesse che “LA VERA BELLEZZA” è solo nella purezza del cuore.