Il Giornale di Vicenza

SCUOLE. A Bassano e Marostica lezioni di "integrazione al contrario": immedesimarsi nei ragazzi in difficoltà
Vivere l'handicap per scoprirne le risorse

Lezione di ginnastica bendati, a scuola di matematica con i tappi alle orecchie, una colazione al buio. Per comprendere i problemi e le grandi ricchezze nascoste nell'universo dell'handicap, s'è svolta, in tutte le scuole coinvolte nel progetto Lions Kairòs, la settimana del SuperAbile. Un momento speciale, in cui le iniziative e le esperienze di "integrazione al contrario" elaborate e proposte agli istituti dai club service della zona sono state sottolineate e messe in pratica.
Nelle due scuole pilota, la media Dalle Laste di Marostica e la Vittorelli di Bassano, ma anche in tutti gli altri istituti aderenti all'iniziativa, è stata attivata una serie di esperienze pratiche tese a far comprendere ai ragazzini normodotati le difficoltà e le risorse di chi deve convivere con una forma di disabilità.

"Il progetto Kairòs è giunto alla seconda edizione - ha spiegato il coordinatore del programma, Erasmo Gastaldello - e mira a supportare gli istituti nelle azioni volte a favorire l'integrazione scolastica e sociale degli alunni disabili". I club di Bassano, di Marostica, di Schio e di Thiene hanno quindi predisposto dei manuali ad hoc per gli insegnanti, suggerendo una serie di approcci "pratici" all'handicap. Un mondo in cui, per qualche ora, si sono immersi tutti gli scolari, invitati a immedesimarsi nei loro compagni in difficoltà.

"Attualmente sono 26 le scuole inserite nel progetto - prosegue Gastaldello - e ben 13.820 gli scolari coinvolti. Molti altri club, anche fuori dal Veneto, hanno inoltre chiesto di poter entrare a far parte dell'iniziativa".
Una proposta che da quest'anno verrà allargata anche agli istituti primari, con  capofila la direzione didattica di Cassola.
C.Z.

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