Classe 1a B (Nove)
Docenti aderenti
Prof.ssa Natascia Furlan (Lettere)
Prof.ssa Maria Rosaria Bianco (Musica)
Prof.ssa Lucia Cobello (Matematica e Scienze)
Prof.ssa Gigliola Costacurta (Scienze motorie e sportive)
La difficoltà di scrivere, leggere e comprendere in modo corretto è stata identificata con la dislessia, un disturbo dell’apprendimento che hanno conosciuto a scuola, fin dai primi anni della primaria: si sono immedesimati nella difficoltà e nell’inutile dispendio di energie per compiere azioni per gli altri automatiche, quali la lettura che deve confrontarsi con parole “strane”, la cui comprensione “sembra volare via”.
Non possedere la piena motricità dei propri arti ha richiamato al più ampio concetto di disabilità fisica: i ragazzi non hanno sottolineato solo la difficoltà, ma anche la grande quantità di tempo necessario per compiere le azioni quotidiane.
L’esperienza da bendati in palestra ha messo in evidenza la paura di farsi male contro i muri o gli ostacoli; alcuni hanno temuto per la propria incolumità e qualcuno ha avuto anche la tentazione di arrendersi e di non giocare più… Volendo verificare la propria capacità di orientarsi in un grande spazio senza punti di riferimento, tutti si sono dimostrati disorientati.
Il limite della mancanza della parola, della vista, dell’udito hanno spinto a sperimentare strategie alternative di comunicazione, ma in ciascuno la comprensione della difficoltà ha spinto a riflettere su se stessi e sulla propria fortuna di normodotati.